Subacquea

“primo soccorso”, ai tempi si chiamava Medic First Aid (oggi EFR – Emergency First Response), al brevetto Rescue Diver e a una 10 di specialita’, con i miei compagni di corso, tutti i week end era occasione per scappare al mare a fare immersioni. Concludo, si fa’ perdire, quello che al momento era il mio obbiettivo, il Corso Divemaster, sempre col mio Istruttore a Monza, nel 2004.

E’ nel 2005 che per gioco o per scommessa con un amico, partecipando come visitatore all’ EUDI SHOW (esposizione di settore itinerante) quell’anno a Genova, entrai in contatto con ACQUASPORT di Lecco, che esponeva i propri servizi: conobbi Alberto Rota, PADI Course Director, il quale con estrema professionalita’, mi spiego’ nei dettagli i corsi professionali PADI, la loro organizzazione e mi invito ad andarlo a visitare a Lecco. Guardai lo sguardo del mio amico: andammo si a Lecco nei giorni successivi, ma in fiera, pieni di entusiasmo ci siamo iscritti entrambi al corso istruttore di Ottobre 2005!

Li’ cambio totalmente la mia vita! 

La passione per la formazione professionale, il sistema d’insegnamento, la professionalita’, il carisma e l’organizzazione di Acquasport, invidiata in tutta Italia. 

Oltre ad aprire la mia scuola, che negli anni contava fino a 10 istruttori in due sedi (Monza e Bergamo), continuavo il processo di sviluppo a livello professionale in Acquasport, partecipando come “Staff Effettivo” a tutti i corsi istruttori, raggiungendo nel 2009 il riconoscimento massimo da PADI di Master Instructor. Nel frattempo, oltre a una solida amicizia e fiducia cresciuta negli anni di frequentazione e collaborazione con Alberto, avendo ormai un’esperienza profonda sulle dinamiche e organizzazione del IDC (Instructor Development Course), divengo “l’uomo di fiducia”, un po’ il “responsabile dello Staff”.

Nel 2012 entro in crisi: riflettendo nei giorni in auto, tra un cliente e l’altro, facendo un po’ “i conti della serva con me stesso”, tenendo conto della mia eta’, della mia famiglia, dell’eta’ dei miei figli e di mia moglie, giungo alla conclusione di uscire dallo staff di Acquasport. Troppi 800 giorni tolti alla famiglia, ai miei figli e a mia moglie, calcolando che sono per lo piu’ giorni festivi (sabato e domeniche)! Non sapevo come dirlo al mio amico, che capii che avevo qualcosa che “non andava”! insomma, presi coraggio e glielo dissi a brucia pelo, come dico io, “a modo mio”. Rimase al momento male, non arrabbiato, assolutamente, ma ci lasciammo con una “pausa di riflessione di una decina di giorni”! Ne passarono 3 o 4 di giorni, mi chiamo’ Alberto, mi invito a Lecco per parlarmi: li’ mi propose di fare ” il passo”: fare domanda per diventare PADI Course Director. Aveva gia’ un progetto in testa che mi espose e trovo’ subito il mio gradimento! Ci conosciamo troppo bene da anni, ci stimoliamo professionalmente a vicenda, capii che quello era un momento che avevo bisogno di una “carica”. La famiglia? Tutti approvarono la richiesta e la proposta di Alberto, per cui “via libera”!

Diventare Course Director PADI, non e’ semplice: occorre avere dei requisiti piuttosto importanti, fare domanda all’ufficio della sede di competenza in PADI (allora in Svizzera , oggi a Bristol), la quale fa’ la prima valutazione in base anche alla presentazione di un “Business Plan”, poi passa a PADI America per la valutazione finale. Dal 1966 nascita di PADI, in Italia si sono formati 45 Course Director!

Dopo aver fatto oltre 30 IDC da Staff, PADI AMERICA, mi comunica il “via libera” per partecipare al CDTC (Course Director Training Course), in Malesia a Aprile 2013!

Ed eccomi qui: in totale 62 Corso istruttori (30/35 da Staff il restante da Course Director)! Aver conosciuto oltre 500 candidati, oggi istruttori, la loro passione, i loro sacrifici, le loro emozioni e anche qualche aneddoto “molto particolare” (da guinness dei primati della fantasia), tutto questo e’ lo stimolo che mi fa’ andare avanti in questa splendida avventura.